Segreti
per far durare un unione matrimoniale | Andiamo a scoprire insieme
tutte le tecniche utilissime per far durare il rapporto solidale del
matrimonio.
Quarant’anni di matrimonio ed è come il primo giorno? Come si fa? Bella domanda. Paradossalmente, il periodo peggiore sono soprattutto i primi anni: caratteri diversi, esigenze da collimare, interessi contrastanti; poi le cose si equilibrano, anche soffrendo un po', cambiando, aggiustando il tiro, adeguandoci alle esigenze dell'altro.
Dopo la fase di equilibratura, sopraggiunge quella delle responsabilità: avere un figlio insieme per le coppie sposate significa cementare ancora di più l’unione e la complicità. Solo che con un figlio ti perdi un po' di vista: devi lavorare di più, non c'è più molto tempo per la coppia, i giorni corrono veloci, perdi un po' di interesse per il sesso (ma crediamo che sia normale). Ed è il momento dell'amore inteso come bene dell'altro.
La passione (strano ma vero) si fa più rada ma più intensa e quello che ti sta veramente a cuore è che la tua metà stia bene, sia felice, non soffra. Così gli anni passano e ora, che la progenie è cresciuta, potete recuperare il vostro tempo perduto: dopo tanti anni gli interessi diversi diventano comuni, le esigenze reciproche ve le leggete negli occhi, il sesso, agli inizi molto fisico e frequente, diventa automaticamente un’ onda che placa e unisce le anime e non importa se sono sporadici, l'importante è che siano intensi.
Le vostre anime sono libri aperti. Non sappiamo se tutti voi potranno trovare un partner che sia vostro complice al 100%. Come facevano Aldo Giovanni e Giacomo, le due mezze mele si uniscono e si è capaci di rinunciare all'egoismo e a tanti atti di orgoglio.
Quarant’anni di matrimonio ed è come il primo giorno? Come si fa? Bella domanda. Paradossalmente, il periodo peggiore sono soprattutto i primi anni: caratteri diversi, esigenze da collimare, interessi contrastanti; poi le cose si equilibrano, anche soffrendo un po', cambiando, aggiustando il tiro, adeguandoci alle esigenze dell'altro.
Dopo la fase di equilibratura, sopraggiunge quella delle responsabilità: avere un figlio insieme per le coppie sposate significa cementare ancora di più l’unione e la complicità. Solo che con un figlio ti perdi un po' di vista: devi lavorare di più, non c'è più molto tempo per la coppia, i giorni corrono veloci, perdi un po' di interesse per il sesso (ma crediamo che sia normale). Ed è il momento dell'amore inteso come bene dell'altro.
La passione (strano ma vero) si fa più rada ma più intensa e quello che ti sta veramente a cuore è che la tua metà stia bene, sia felice, non soffra. Così gli anni passano e ora, che la progenie è cresciuta, potete recuperare il vostro tempo perduto: dopo tanti anni gli interessi diversi diventano comuni, le esigenze reciproche ve le leggete negli occhi, il sesso, agli inizi molto fisico e frequente, diventa automaticamente un’ onda che placa e unisce le anime e non importa se sono sporadici, l'importante è che siano intensi.
Le vostre anime sono libri aperti. Non sappiamo se tutti voi potranno trovare un partner che sia vostro complice al 100%. Come facevano Aldo Giovanni e Giacomo, le due mezze mele si uniscono e si è capaci di rinunciare all'egoismo e a tanti atti di orgoglio.
